STAVO PEGGIORANDO IN FRETTA

Noi di A.A. siamo gente attiva, che gusta la soddisfazione di affrontare la realtà della vita… Non deve quindi sorprende­re se spesso abbiamo la tendenza a trascurare una seria me­ditazione e la preghiera, ritenendole qualcosa di non vera­mente necessario.

DODICI PASSI E DODICI TRADIZIONI, pag. 139

Avevo trascurato il Programma per qualche tempo, e c’è voluta la minaccia di una malattia mortale per riportarmi a metterlo in pratica, in particolare l’Undicesimo Passo della nostra benedetta A.A. Benché avessi quindici anni di sobrietà e fossi ancora molto attivo nel Programma,  sapevo che la qualità della mia sobrietà stava peggioran­do. Diciotto mesi più tardi, un controllo medico mi rivelò un tumore maligno con prognosi di morte certa entro sei mesi. Sono giunto alla disperazione quando, dopo avere intrapreso un programma di riabilitazione, ho avuto due piccoli ictus che hanno rivelato due estesi tumori al cer­vello. Mentre toccavo nuovi fondi, mi chiedevo perché tutto ciò stesse accadendo proprio a me. Dio mi ha per­messo di riconoscere la mia disonestà e di divenire anco­ra una volta disposto a imparare. Sono accaduti miracoli. Ma prima di tutto ho imparato da capo l’intero significa­to dell’Undicesimo Passo. La mia condizione fisica è mi­gliorata enormemente, ma la malattia è nulla in confron­to a quello che avevo perduto quasi del tutto.

  • 00

    giorni

  • 00

    ore

  • 00

    minuti

  • 00

    secondi